Ogni viaggio un esame..

Idee per gite vicino Milano? Le Cascate di Ferrera

Non tutti sono d’accordo sul fatto che Milano sia una splendida città, l’obiezione più frequente sta nel suo grigiume, e nella sua assenza di spazi verdi, natura, panorami. Da emigrante ho sempre avuto uno spirito abbastanza esplorativo e ogni volta che ne ho occasione cerco di conoscere nuovi posti vicino Milano che siano interessanti sotto il profilo naturalistico e non solo.

Il periodo autunnale con questo clima caldo mi ha convinto lo scorso weekend a testare una zona che avevo in mente da parecchio, l’alto varesino che ha due grandi vantaggi:

  • è pieno di verde e quindi di fresco, ideale ad agosto e settembre per respirare evitando le strade per le riviere, affollatissime
  • è vicino alla svizzera, vi pare poco? Bhè se vi consente di fare il pieno risparmiando una ventina di euro direi di no 🙂

Premesso che sono un completo ignorante della zona, quindi per alcuni dirò delle ovvietà per chi invece cerca idee per gite nei dintorni di Milano e ne sa poco, magari potrà apprezzare questo parere di genuina ignoranza.

Dopo le dovute ricerche sul web, e soprattutto dopo un po di telefonate ad amici della zona, ci eravamo orientati verso il lago di Ghirla, piccolo laghetto ad un’oretta da milano e circa 16 minuti da Varese; perchè? Ha un’area attrezzata niente male sul lago, pur essendo frequentata durante i weekend, generalmente si trova posto, e ci sono anche gli spazi per i barbecue.

L’idea era quella di fare un pic nic sul lago e poi procedere con questa escursione, un sentiero di circa 45-50 minuti tra Ghirla e Boarezzo, suggerito da più parti come una bella passeggiata tra i boschi con una sorpresa finale rappresentata da Boarezzo, famosa per le sue decorazioni.

Bhè, arrivati a Ghirla non è mancata la “sosta di check” in un bar della zona, la chiamo cosi perchè per quanto ti puoi fidare del web (pochissimo, me compreso naturalmente!) e men che mai degli amici della zona, non c’è niente di meglio di un consiglio dato dal barista del luogo.

Cosi in uno dei (due? forse tre) bar del paese, abbiamo ricevuto un ottimo suggerimento. Data la giornata assolata econ circa 30 gradi, ci è stato consigliato di dirottare verso le cascate di Ferrera, non adoro molto i cambi di programma, ma dopo aver visto le foto sul cellulare, bhè, non ci abbiamo pensato su due volte, anche perchè si profilava l’idea di un magnifico bagno ghiacciato refrigerante sotto la cascata!

Raggiungere le cascate di Ferrera è molto semplice, arrivate nella piazza principale del paese, Piazza IV Novembre, da qui raggiungete la chiesetta posta di fronte alla Scuola Materna, troverete già le indicazioni per scendere, in circa 15-20 minuti di tragitto in discesa si raggiunge la gola che racchiude la cascata di Fermona.

Importante: non scendete in infradito, la discesa pur avendo un sentiero e un parapetto è abbastanza impegnativa, cosi come la risalita, molto ripida; lo spettacolo e spesso la tranquillità e l’assenza di gente in questo luogo ripagherà ogni sforzo.

Per gli amanti delle foto naturalistiche sicuramente questo luogo non vi deluderà cosi come non ha deluso noi il weekend scorso, dulcis in fundo abbiamo potuto godere di una splendida sagra, la festa del fungo che ci ha deliziato in serata con ottime tagliatelle ai porcini, cosa volere di più ad un’ora di distanza da Milano?