Ogni viaggio un esame..

Itinerario romantico alle Cinque Terre, guida ed offerte

Alcune località turistiche marine italiane, durante i mesi autunnali ed invernali acquisiscono un fascino particolare forse preferibile al caos ed all’invasione tipica estiva. Un esempio è rappresentato dalle Cinque Terre, splendido lembo di terra aggrappato alla roccia, nonchè parco Nazionale ed Area marina protetta.


foto di Vernazza at dusk
La bellezza paesagistica e naturalistica delle Cique Terre, basterebbe a farla vivere in qualsiasi stagione dell’anno, ma sicuramente per gli amanti del mare d’inverno ed i romantici di tutta Italia, trascorrere un weekend romantico alle Cinque Terre significa: evitare il tipico traffico della riviera ligure nonchè delle autostrade, nei periodi primaverili ed estivi, potersi rilassare con il proprio partner ed andare alla scoperta dei Cinque borghi: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore.

Due giorni per uno splendido itinerario romantico di cinque tappe, il consiglio è quello di abbandonare l’auto e percorrere a piedi di borgo in borgo i sentieri panoramici, e se siete preoccuapati per il vostro attuale stato di allenamento fisico, non preoccuapatevi, ci sono sempre i battelli o il treno 🙂

Partendo da Ovest, la prima delle Cinque Terre è Monterosso, il borgo che ha ispirato le poesie di Montale. A ridosso delle colline coltivate ad ulivo, vanta spendide spiagge e scogliere a picco sul mare. La Torre Aurora separa la parte antica di gusto medioevale da quella moderna e residenziale che si allunga sulla costa. La spiaggia di Monterosso è quella più lunga delle Cinque Terre, e la morfologia ha contribuito alla vocazione turistica e alla maggior ricettività alberghiera. A proposito di Hotel una struttura recensita molto bene dai suoi visitatori è l’Affittacamere Da Cesere, un bed&breakfast a conduzione familiare situato nel cuore di Monterosso. Per visitare più comodamente il territorio sarebbe tuttavia opportuno optare per il pernottamento in un borgo più centrale, a Monterosso potrete sempre fare una bella mangiata di pesce alla trattoria la Lampara.

La seconda tappa del nostro itinerario è Varnazza, a circa un’ora e mezzo di cammino da Monterosso percorrendo il suggestivo Sentiero Verde Azzurro. Borgo di logge, porticati e volte un tempo era il più ricco delle Cinque Terre, case-torri, torrioni ed il castello di Doria tesimoniano l’importanza economica dell’epoca. Ripide viuzze portano alla strada prinicipale che termina nella elegante piazzola situata davanti al porticciolo dove potrete riposarvi in una pausa golosa alla gelateria Il Porticciolo, specializzata in gelati artigianali.

Corniglia è l’unico borgo delle Cinque Terre che è quasi completamente inaccesibile dal mare, costruito su di un’imponente scogliera a 100 metri d’altezza. Tuttavia questo non significa che non meriti attenzione, al contrario è un gioello grezzo fatto di mattoni e vicoli scavati nella roccia che deve assolutamente essere visitato. L’handicap è la scarpinata che è necessario fare per raggiungerla, uno scalone chiamato la Lardarina, fatto di 37 rampe con 377 gradini. Si sarà ben ripagati però dall’apprezzabilissima cucina del posto, provate ad esempio il Ristorante della Baia, prodotti tipici, pesce km 0 e prezzi giusti.

Un’altra ora e mezzo di cammino separa Varnazza da Manarola. Anche qui le case colorate si aggrappano al promontorio di roccia scura a picco sul mare. La particolarità del borgo sta nella piramide bianca che spunta tra le abitazioni, segnale per i naviganti, bilanciato dall’architettura gotica della Chiesa di San Lorenzo. Più per comodità logistica che per primati di bellezza, equamente distribuita sulle cinque località, si potrebbe preferire di pernottare a Manarola. A tal proposito vi consigliamo di consultare il sito dell’hotel Ca’ d’Andrean descritto nelle recensioni di tripadvisor.com come un posto romantico per persone romantiche. Prezzi medi che variano a seconda della stagione tra i 65 ed i 110 euro, è posizionato a pochi passi dal porticciolo, piccola ma graziosa struttura dall’atmosfera cordiale.

Un chilometro a picco sul mare, chiamato la Via dell’Amore vi permetterà di raggiungere l’ultimo spelndido borgo, Riomaggiore, la più orientale delle Cinque Terre. Colpisce per le abitazioni costruite verticalmente su tre o quattro piani, legate in schiera le une con le altre e tintaggiate nei tipici colori liguri, Dai toni del rosa a quelli del giallo. Spelndida opportunità di mettersi alla prova per gli amanti di fotografia.