Ogni viaggio un esame..

Ponte del 1 novembre a Granada: cosa vedere, dove mangiare e dove prenotare

L’ identità ispano-musulmana di Granada, la città più importante dell’Andalusia, incuriosisce turisti di tutto il mondo e chi la visita non può che innamorarsi del suo clima, della sua gente, delle sue strade e dei suoi monumenti. Un detto spagnolo recita “chi non ha visto Granada non ha visto nulla”.

E quale migliore occasione del ponte del 1 novembre per immergersi nell’atmosfera magica e vivace di Granada. È una città giovane, frequentata da universitari e studenti che vogliono imparare lo spagnolo, ed è una città aperta tutto l’anno che propone manifestazioni ed attività interessanti in tutte le stagioni e che offre una vita notturna invidiabile.

photo credits

Granada, fondata dai romani con il nome di Illibris, sorge ai piedi della Sierra Nevada, nel siteme Betico, il più alto della penisola iberica e al sud nell’Andalusia Orientale.
Le montagne del parco Naturale della Sierra Nevada rapprentano per la città uno sfondo paesaggistico di etereo fascino e già nel mese di novembre si ricoprono di neve divenendo destinazione prescelta da amanti di scii e snowbord. E percorrendo una sola ora di strada si può passare dalla piste innevate alla costa e al mar Mediterraneo.

3 Luoghi da non perdere
Si può definire Granada come la città più araba dell’Europa e le tracce sono tuttora visibili. Il monumento più significativo della città è infatti l’Alambra, uno dei più importanti simboli del dominio musulmano che è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. È una fortezza rossa che fu costruita dai mori su un’antica cittadella chiamata Alcazaba per sorvegliare e difendere la città e che nel corso del tempo è divenuta un meraviglioso palazzo ricco di cortili, fontane, giardini e giochi di luce.
All’esterno è una rigida fortezza militare e all’interno è delicata ed elegante.

Di fronte all’Alambra si trova il Generalife, un’antico palazzo indipendente il cui nome deriva dall’arabo e significa “giardino dell’archittetto”, ma non un architetto qualsiasi ma il più potenete di tutti ovvero Dio.
Il palazzo è immerso in meravigliosi, eleganti e coloratissimi giardini risalenti al 300 dove i regnanti si godevano pace e relax.

È d’obbligo visitare anche il quartiere di Albacin, patrimonio dell’Umanità, separato dalla collina dell’Alambra dal fiume Darro. Un labirinto di strade e vicoli che ti avvolgono nell’atmosfera araba per l’impronta e la struttura degli edifici e dei cortili e per l’odere dei fiori e dei dolci arabi.

Ristoranti consigliati
La cucina di Granada è un mix di sapori spagnoli ed arabi ed è, tra l’altro, uno dei motivi per cui vale la pena visitarla. Piatti profumati e ricchi di spezie, pesce fresco del mar Mediterraneo, zuppe di verdure, le fave con prosciutto, la tortilla del Sacromonte, a base di midollo, uova e interiora di vitello e il famoso gazpacho. Dulcis in fundo i gustosi e tipici dolci arabi.
I ristoranti che vi suggeriamo sono:

  • Las estrellas Mirador San Nicolas, locale situato in corrispondenza del Mirador di San Nicolas e quindi con una vista mozzafiato sull’Alambra. La cucina è raffinata, le pietanze sono preparate con cura e il personale è gentilissimo.
  • Bodegas Castaneda, ristorante situato di fronte alla Cattedrale di Granada, la più grande espressione di chiesa rinascimentale della Spagna. Su tripadvisor è stato giudicato come il miglior ristorante addirittura di tutta la Spagna per le tapas. Ottimi anche gli affettati e la scelta dei vini

Offerte voli, hotel, pacchetti vacanze
Su tui.it è possibile trovare le migliori occasioni per trascorrere una vacanza low costa a Granada. Puoi ricercare solo l’hotel, solo il volo o pacchetti all inclusive
Dai un’occhiata qui