Ogni viaggio un esame..

Tallin la regina del Baltico da scoprire al ponte Ognissanti

Tallin: una destinazione insolita, ancora poco diffusa e dal fascino disarmante! È un’ottima scelta per chi vuole approfittare del ponte del 1 novembre per immergersi nella cultura dei paesi Baltici e per scoprire la capitale europea della cultura per questo 2011.

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Una città che ha saputo preservare il suo ricco passato le cui tracce si ritrovano nel centro storico dichiarato Patrimonio dell’Unesco e che nello stesso tempo lascia intravedere nella sua parte moderna un significativo slancio verso il futuro e una grande volgia di farsi conoscere. Da non dimenticare la parte sovietica meno affascinante ma molto interessante

Cosa vedere a Tallin
Un viaggio a Tallin non può che iniziare dalla città medievale che si divide in città alta e città bassa.
Tallin, affacciata sul Mar baltico e sul golfo di Finlandia, in origine era collocata sulla collina di Toompea, la parte alta di Tallin, e pian piano si è estesa alle pendici del colle, dando vita a quella che è stata chiamata All-linn, la città bassa.

Una leggenda narra che la collina di Toompea, oggi sede del governo estone, venne costruita sopra la tomba del re estone Kalev, personaggio della mitologia baltica. Qui è possibile ammirare la fortezza medievale da cui si gode di un incredibile panorama su tutta la città, la Cattedrale ortodossa di Alexander Nevsky che sorge sulla Lossi Plats la Cattedrale luterana Toomkirik e il vecchio Palazzo Reale estone ora sede del Parlamento.

Percorrendo la strada dopo la cattedrale ortodossa si giunge alla città bassa di Tallin, il cui centro è la Piazza del comune dove si trova l’ unico palazzo comunale gotico, che risale al 1322, sopravvissuto nel nord Europa e la farmacia più antica operante ancora in Europa.

Passeggiando per questa città si può godere di ampi spazi verdi, tra cui il Giardino dei Re Danesi, punto di ritrovo degli artisti che espongono le loro opere e si esibiscono in spettacoli, si incontrano mercatini tipici, locali e si imboccando i caratteristici vicoletti si scoprono botteghe di artigiani che lavorano ancora secondo l’antica tradizione manifatturiera.

Naturalmente è elevato il numero di musei e chiese da poter visitare ma è impossibile in una vacanza di pochi giorni, per cui suggerisco il Museo d’Arte di Kadriorg, il più importante della città situato in un bellissimo palazzo in stile barocco, e la Chiesa dello Spirito Santo, caraterrizzata da interni in legno intarsiato, dal famoso altare del Bernt Notke risalente al XV secolo e da un meraviglioso orologio del XVII secolo dipinto sulla facciata esterna.

Infine cosiglio una toccata e fuga nel quartiere latino per visitare il Monastero Domenicano in tipico stile cattolico con annessa la chiesa di Santa Caterina. È il più antico convento di Tallin oggi anche museo

Cosa Mangiare a Tallin: conoscere la cucina
La gastronomia estone risente delle influenze di tutti i suoi vicini, danesi, polacchi, tedeschi e dagli invasori russi. Punto di forza è l’abbondanza di prodotti agricoli e la ricchezza e la varietà del settore dei contorni.

I piatti di carne tipici sono il “Keel hernestega”, a base di lingua di bue servito con il rafano, il Sult, stufato a base di carne di maiale bollita, il Mulgikapsad, carne di maiale preparata con crauti e servito con patate e Il Verivorst, un piatto di salsicce al sangue.

Tra i piatti di pesce, invece, il Marineeritud angerla, anguilla marinata servita fredda, e il Silgusoust, pesce baltico cucinato con il bacon in salsa dolce.

Non mancano i dolci, come il Karask, pane a forma di torta, e il Vere Pannkoogid, simile al nostro sanguinaccio, accompagnati dal famoso liquore Vana Tallin.

Voli e Offerte per Tallin
L’aeroporto di Tallin si trova a soli 4 km dal centro cittadino e tante sono le compagne low cost che effettuano voli sulle tratte Itali-Estonia.
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