Ogni viaggio un esame..

Ognissanti a Palermo: un weekend lungo di arte e mare

Palermo è una delle poche località balneari italiane che non vede svuotarsi completamente gli alberghi a fine Settembre, quando anche gli ultimi vacanzieri hanno utilizzato le ferie estive, lavorando a Ferragosto, e sono tornati alle scrivanie.

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Oltre agli splendidi litorali, come quello famoso di Mondello, il capoluogo siculo è culla di un incredibile patrimonio architettonico , risultato dell’incontro di più culture, che attirano gente tutto l’anno. Anche se a dirla tutta parte del merito dobbiamo riconoscerlo all’inconfutabile valore enogastronomico dei suoi piatti, e come scusa di viaggio direi che basti :). Perchè non approfittare del ponte del primo Novembre per visitare questa terra baciata dal sole?

Cosa visitare a Palermo?
Per avere un primo sguardo d’insieme su Palermo bisognerebbe salire sulla vetta del Monte Pellegrino, dove è situato il santuario di Santa Rosalia, la Santuzza, come la chiamano qui, protrettrice di Palermo. La vista da quissù abbraccia l’intera città, mentre il monte stesso è riserva naturale dal 1994, quindi merita la scarpinata.

Se si vuole entrare subito nel vivo del tour si deve andare invece e ai Quattro canti, nel cuore del centro storico. Si tratta di una piazza ottagonale, chiamata anche Teatro del Sole, punto d’incontro di quattro quartieri: l’Alberghiera, La Kalsa, la Cala e il Capo che racchiudono tutti i monumenti più antichi e in particolare le chiese di maggior rilievo.

Cominciamo con la Cattedrale, nata in onore della Vergine, trasformata poi in Moschea, chiamata Gadi dai Saraceni, e riconvertita al culto cristiano sotto i Normanni custodisce la tomba di Federico II, riccamente decorata da sculture ed affreschi d’autore.

Segue per importanza ed interesse la chiesa della Maratona, dall’architettura evidentemente di influenza islamica. Le case del circondario furono devolute alle monache, divenute famose nel tempo per aver inventato dei dolcetti di marzapane a forma di frutta, conosciuti come la Frutta della Maratona. Degna di plauso la cappella di Palatino, contenuta nel Palazzo dei Normanni, per i mosaici e le decorazioni che lasciano senza fiato.

Infine molti turisti non rinunciano alla visita alle Catacombe, o meglio il cimitero dei cappuccini, che conserva le spoglie mummificate di frati, ma anche di gente famosa e comune.

Non si pensi che a Palermo regni esclusivamente un’atmosfera mistica, fatta di chiese e sacralità, in realtà la città ha soprattutto un volto umano. Prendiamo ad esempio i quattro mercati, esperienza imperdibile.

Frutta e verdura dai profumi genuini e sapori di una volta, come i panini farciti con le melanzane, crocchette, panelle e sfincione. I mercati di Ballarò e Vucciria sono quelli più visitati. Il mercato del Capo si trova dietro il Teatro Massimo, mentre Borgo Vecchio, vicino al porto, rimane aperto anche di notte.

Come arrivare a Palermo con voli low cost
La soluzione più comoda e rapida è raggiungerla in aereo, si riescono a trovare tariffe agevolate per questa destinazione dai maggiori aeroporti nazionali, grazie alle compagnie low cost che transitano su questa tratta come easyjet.com, ryanair.it, blu-express e windJet. Ad esempio, da Roma e Milano, viaggiando con Ryanair, dal 28 Ottobre al 2 Novembre si spende a partire da 81 euro. Controllare i prezzi aggiornati sul sito ufficiale.

Dove cercare offerte appetibili per hotel
La città è attrezzata per accogliere qualsiasi tipo di viaggiatore con alberghi di lusso come il Gran Wagner e bed&breakfast come l’economico Palazzo Savona. Il consiglio è quello di cercare una sistemazione più centrale possibile, perchè i mezzi di trasporto non sono sempre affidabilissimi. Provare a cercare la soluzione preferita su budgetplaces o tripadvisor.it.