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Weekend enogastronomico a Greve in Chianti

Il tempo sembra fermarsi nella regione del Chianti, si passeggia per i sentieri di campagna e si rimane affascinati dalle distese di grano, un mare dorato fino all’orizzonte, dagli uliveti che brillano argentei al sole, mentre da lontano già si avverte il profumo intenso dei vigneti, coltivati poco più in la. Appollaiati sulla cima delle colline, antichi castelli e vecchie abbazie controllano dall’alto paesaggi immobili stagliati contro il cielo, ben protetti all’ombra dei cipressi, a cui piace spesso fare da cornice.

Nel cuore del Chianti a metà strada tra Firenze e Siena, sulla collina di San Francesco, se ne sta adagiata Greve in Chianti, un piccolo borgo di 14 mila fortunati abitanti, destinazione amata da molti turisti, che vengono qui a rilassarsi e a godere delle prelibatezze del posto.


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Un weekend enogastronomico a Greve in Chianti significa ritmi lenti e sapori forti: la raccomandazione è quella di tenere cellulari spenti e laptop chiusi, la frenesia si lascia in città. La piazzetta asimmetrica di Greve, i portici e le botteghe emanano la sensazione di tempi antichi e di vite semplici, l’intera cittadella è disseminata di chiese, come quella di Santa Croce o l’Abbazia di Monte Scalari. Particolarmente di spicco sono le opere contenute nel Museo di Arte Sacra di San Francesco.

L’intero territorio che circonda Greve  è destinato alla produzione del Chianti classico DOCG, degustato ed apprezzato in tutto il mondo. La degustazione del vino qui è una forma d’arte, tanto che ne è nato anche un museo, il Museo del Vino che raccoglie testimonianze della tradizione vinicola, una preziosa enobiblioteca e ha riservato due sale a Giovanni da Verrazzano e Amerigo Vespucci, che qui ebbero i natali. I visitatori possono effettuare una visita guidata in azienda, nel cuore della produzione del Chianti, tra vigneti e cantine d’invecchiamento.  Mentre per un pranzo o cena a chilometri zero, all’interno dell’azienda si può assaporare la cucina del territorio, in cui vengono utilizzati prodotti Bio e certificati DOP e IGP.

Greve in Chianti è anche il luogo adatto per provare le specialità della norcineria locale, celebre per i salumi di cinta senese e la celeberrima bistecca di Chianina. Nella Antica Macelleria  Farloni vengono prodotti il prosciutto toscano e tutti gli insaccati, dalla finocchiona al salame nobile di Greve, dal capocollo alla soppressa. E’ possibile effettuare in loco la degustazione degli insaccati accompagnato dal pane toscano.

Pernottamento a Greve in Chianti

Consigliamo di propendere per un agriturismo o un bed and breakfast, così da rendere ancora più intensa l’esperienza di sapori tipici e per provare la tradizionale accoglienza del luogo. Cliccando qui, avrete un ampio set di proposte tra cui scegliere.