Repubblica Democratica e isola incantevole lo Sri Lanka è meta battuta soprattutto dai turisti che amano le vacanze audaci, a contatto con la natura e amano visitare regioni ricche di storia e tradizione. Tutto questo e altro ancora è lo Sri Lanka. Il paese è noto anche con il nome meno comune di Ceylon che richiama alla mente la sorprendete qualità di the che proprio in questa regione viene coltivato.
Altro nome, forse più affascinante ancora con il quale l’isola è nota è quello di lacrima d’India, da imputare alla sua forma del tutto particolare che ricorderebbe da vicino una lacrima forse della penisola indiana in concomitanza della quale si trova.
Lo Sri Lanka, lontano da ciò che l’europeo conosce offre vegetazione fresca e rigogliosa, spiagge selvagge e pulite dal caos, colori ma soprattutto feste tradizionali davvero indimenticabile, ricordo di un passato non ancora tramontato. L’isola è inoltre storia, rovine affascinanti che fanno eco a civiltà che anno abitato in passato questo lembo di terra.
Le località comunemente frequentate dal turismo sono quella di Colombo, di Dambulla e di Polonnaruwa.
Colombo particolarmente interessante da un punto di vista turistico si presta facilmente ad essere esplorata. Dista davvero pochi chilometri dalla capitale, un tempo nota con il nome di Kolam fu un centro importantissimo per i traffici commerciali che fin dall’antichità hanno interessato l’isola.
Da visitare il ricco tempio buddista di Kelaniya che offre la possibilità di ammirare incredibili statue del Budda e pitture che sono tripudio di colori.
Particolarmente affascinante inoltre il tempio induista di Kathiresan e la moschea di Jamil Alfar. Queste strutture sono testimonianza della vivacità religiosa presente sull’isola che ha lasciato spazio anche al cristianesimo con la chiesa di Wolvendaal edificata dagli olandesi nel 1749.
Per acquistare prodotti tipici locali consigliami il quartiere del Pettah e il suo grande bazar.
Polonnaruwa è stata capitale per più di due secoli dello Sri Lanka oggi frequentatissima meta turistica soprattutto per il suo inestimabile patrimonio archeologico.
Per visitare i famosi templi scavati nella roccia dovrete invece visitare la città di Dambulla. Si tratta di una cittadina a vocazione prettamente agricola che fa grande affidamento anche sulla pesca e da qualche anno sul turismo che pare essersi accorto degli incantevoli scenari che la città sa offrire.